I fagioli di questa varietà, con sapore intenso e aromi caratteristici, si adattano benissimo a qualsiasi preparazione gastronomica, dalle insalate alle minestre, per sostituire la carne in un ragù vegetariano, come piatto principale o come contorno.
La varietà
Il Fagiolo nero è un ecotipo di fagiolo, non rampicante, la cui pianta sviluppa un cespuglio di altezza compresa tra 50 e 60cm. I semi sono piccoli, scuri, brillanti e di forma tubolare. Questi fagioli all'assaggio hanno ottime caratteristiche sensoriali, riassumibili in un sapore intenso, leggermente dolce e una pasta morbida, ma compatta. Inoltre sono ricchi di antiossidanti.
Il territorio
I nostri fagioli di varietà Fagiolo nero sono coltivati nel comune di Sorano, in provincia di Grosseto.
I terreni sono di medio impasto e ricchi di potassio.
La coltivazione
I fagioli, scelti e conservati dai coltivatori, sono seminati da marzo ad aprile. Il terreno è lavorato superficialmente per contenere lo sviluppo delle erbe infestanti che, all'occorrenza, sono rimosse tramite operazioni esclusivamente meccaniche. I campi, coltivati con il metodo della rotazione delle colture, solo all'occorrenza sono fertilizzati con letame o altri concimi organici. L'irrigazione, praticata, solo in caso di necessità, è quella di soccorso. Per il controllo delle malattie e dei parassiti non sono utilizzati prodotti chimici di sintesi, ma solamente prodotti ammessi anche in agricoltura biologica.
La raccolta e la conservazione
Ad agosto i baccelli sono raccolti manualmente. Seguono la sgranatura manuale, l'essiccazione al sole dei semi, l'eliminazione delle impurità e il trattamento a freddo per la difesa dagli insetti; tale trattamento consistente nel porre i legumi in una cella di congelazione a -20℃ per più giorni.
Consigli d'uso
Si suggerisce di conservare i fagioli in un luogo asciutto.
Prima della cottura è consigliabile controllarli visivamente per eliminare eventuali impurità.
Per cuocerli, dopo l'ammollo di una notte, si mettono in pentola con acqua fredda, sommergendoli di circa due dita; si fanno sobbollire a fuoco lento, salandoli a fine cottura. Il tempo necessario per completare la cottura sarà di minimo 60', ma potrà aumentare variando in funzione della durata dell'ammollo: maggiore sarà il tempo dell'ammollo, minore sarà il tempo necessario per la cottura.