Domus si rinnova affidando la guida per il 2024 al Guest Editor Norman Foster.
Dopo Steven Holl e Toshiko Mori, Michele De Lucchi, Winy Maas, David Chipperfield, Tadao Ando e Jean Nouvel, il celebre architetto di fama internazionale firma il progetto editoriale "10x10x10"inaugurato nel 2018.
Nel panorama architettonico mondiale degli ultimi anni, Norman Foster occupa un posto di forza unico, godendo di stima anche tra i grandi della disciplina, generalmente avari di considerazione. Nel corso di una carriera che fa sembrare riduttiva la parola "straordinario", Foster ha stabilito molti standard che la comunità professionale ha fatto propri, per poi superarli di volta in volta, senza mai voltarsi indietro. Ora che ha accettato di diventare guest editor di Domus per il 2024, si presenta l'occasione di conoscerlo.
"Lo stato delle nostre città, della nostra architettura, è lo stato della nostra civiltà.
L'arte di costruire riguarda lo spirito umano, i bisogni spirituali
così come quelli materiali.."
(Norman Foster)
Integralmente bilingue (italiano e inglese), Domus è un indispensabile strumento di lavoro di approfondimento, di studio e di analisi per Architetti, Designer, studenti e professionisti del settore.